MONTE SELLA DI FANES (2656 m.s.l.m.)
LA SALITA
Passo o Sella di S. Antonio e cresta SO.
Escursione classica, non impegnativa, di grande interesse.
Dal Rifugio Lavarella, si risale il primo breve pendio verso destra, in direzione N, fino a raggiungere l' orlo di una vasta e piatta conca chiamata Plan de Salínes, immediatamente al di sopra della "Banc da I Törche"(Banca, Terrazza delle Fiaccole, cosí chiamata per la singolare disseminazione isolata delle conifere sui tavolati d' erosione). Altra interpretazione controversa : "Törchin", perché le stratificazioni assomiglino ai pacchi di lastre di un torchio da stampa. Si contorna la conca sulla destra per aggirare alla base lo sperone ESE dell Sass da les Nü (l' Parei de Fánes.) Si rimonta quindi il pendio, raggiungendo l' imbocco della valletta di S. Antone, racchiusa tra l' Parei de Fánes ad o ed il M.Sella de Fánes ad E. Si risale la valle fino alla sua testata, dapprima in direzione N, indi NO. Gli ultimi 50 metri sono alquanto ripidi; quando la neve non sia bene assestata è consigliabile togliere gli sci prima di quest' ultimo tatto(gli sci vanno comunque tolti al Jú de S. Antone). Si perviene cosí al citato Jú de S. Antone 2466 metri, (capitello) da dove si prosegue a piedi salendo per la cresta SO del monte, mantenendosi sul versante S ed in prossimità della stessa fino all sommità.
TEMPO DI PERCORRENZA
2 - 3 1/2 ore
LA DISCESA
Si ripercorre in senso inverso l' itinerario di salita: seguendo la cresta SO, e mantenendosi sul versante S, ci si abbassa fino al Jú de S. Antone. Indi, calzati gli sci, si scendono con prudenza i primi, sottostanti 50 metri, e con divertente corsa nel fondo della valletta, si va ad aggirare l' Parei de Fánes. Con un' ulteriore, piacevole scivolata, si attraversa il Plan de Salínes e si conclude la discesa al Rifugio Lavarella (vedi anche itinerario nr. 5).
DIFFICOLTà TECNICHE
- La pendenza comincia ad accentuarsi (30° ÷ 35°) e non sempre è agevole procedere in linea retta; si rende necessario curvare abbastanza spesso, si apure con una certa libertà di scelta nel percorso.
- Medio sciatore: può scendere anche su difficoltà del tipo S3, purchè non continue o per lunghi tratti.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
- Pelli di foca
CONSIGLI UTILI
- Escursione da effettuarsi con condizioni di neve assestata.
DISLIVELLO
596 m